Overtime Festival al debutto. Domani 7 ottobre viene inaugurata la decima edizione del Festival nazionale del racconto e dell’etica sportiva, dedicata ai Tempi.
La prima giornata entra subito nel vivo con una coppia di ospiti che daranno vita a un incontro da non perdere, uno dei più attesi di quest’anno. La “iena” Filippo Roma, diventato famoso per le sue interviste scomode, raccontando fatti e misfatti della politica italiana, e per cui ha ricevuto premi giornalistici rilevanti tra cui il Premiolino, riconoscimento tra i più antichi e importanti del giornalismo italiano, intervista Urs Althaus – l’Aristoteles de L’allenatore nel Pallone. Oltre a ricordare il film cult degli anni Ottanta, i due protagonisti, in anteprima nazionale, presentano alle 21 in piazza della Libertà il libro Io, Aristoteles, il Negro Svizzero.
Ma il programma, in realtà, inizia dodici ora prima: alle 9 il primo appuntamento, riservato agli studenti dell’IIS Bramante-Pannaggi di Macerata, è alla Biblioteca Mozzi Borgetti con la proiezione e la premiazione dei cortometraggi e dei documentari sociali sullo sport nell’ambito della rassegna cinematografica Overtime Film Festival, con la presenza di registi e autori delle opere.
Altro incontro riservato agli studenti alle 11, anche se questa volta ai frequentanti dell’insegnamento di Sociologia della Comunicazione, corso di laurea in Scienze della Comunicazione, dell’Università di Macerata. Al cinema Italia c’è il dibattito Lo sport e il suo storytelling come veicolo di comunicazione e coesione sociale con la presentazione del libro Coppi ultimo di Marco Pastonesi e di Bartali. L’ultimo eroico di Giancarlo Brocci (L’Eroica). Introduce la prof.ssa Unimc Lucia D’Ambrosi con gli interventi di Valerio Calzolaio e del giornalista Stefano Vegliani.
Alle 15, al Giardinetto, partono le sfide tra i fornelli con Chef in cattedra. A scuola di qualità in cucina, realizzate in collaborazione con Coop Alleanza 3.0, Tipicità e Banca Macerata Rugby. Lo chef Alessandro Campetella (Ristorancia) e il coordinatore dell’Accademia di Tipicità Luca Facchini mostrano come utilizzare le stesse materie prime per preparare piatti differenti. L’evento è riservato ai tesserati Banca Macerata Rugby.
Nel corso della giornata vengono inaugurate le due mostre del Festival: MilanoTornaInCampo, un progetto a cura di Filippo Solibello al Centrale Plus e 1897. Juventus FC. Le storie, con le illustrazioni di Osvaldo Casanova da Koinè.
Chiusura alle 22 con uno spettacolo mozzafiato di videomapping, realizzato da Luca Agnani Studio e PlaymarcheSrl – Spin off dell’Università di Macerata. Grazie al supporto di Med Store e Pellegrini Garden, piazza della Libertà sarà trasformata in un bosco, in cui light design e videomapping daranno vita a un’installazione immersiva che spalancherà un gate sul futuro. La natura diventerà palcoscenico: il palcoscenico un paesaggio naturale, natura e tecnologia si fonderanno tra loro e al tessuto urbano. Green e sostenibilità saranno i protagonisti di un’esperienza emozionale collettiva che incanterà le serate del Festival. Valori cari a Overtime che sceglie, così, di celebrare la decima edizione facendo del suo verde iconico la cifra stilistica degli spazi.
Durante i giorni della manifestazione sarà allestita sempre in piazza della Libertà un’area dedicata alla mobilità sostenibile. Una cordata di imprenditori locali, coordinati da Fintel, permetterà a curiosi, ospiti del festival e turisti, di utilizzare e acquisire informazioni su biciclette elettriche e mezzi a metano.