Nuova iniziativa, stamane, all’Abbadia di Fiastra, nell’ambito del programma Tempo del Creato, voluto da don Alberto Forconi che da alcuni mesi  è operativo in chiesa. Malgrado il freddo pungente, almeno un centinaio di persone si sono ritrovate per assistere alla celebrazione eucaristica all’aperto, all’Agriturismo La Selva, dove gli animali la fanno da padroni, tra capre, galline, gatti, pavoni, oche, un asino e tante papere. Uno dei tanti bellissimi luoghi che circondano l’Abbadia di Fiastra che con la sua selva di 200 ettari, si conferma la più estesa delle Marche.
Per celebrare la natura che ci circonda, dopo il percorso a piedi nel sentiero principale che delimita l’area, il gruppo dei partecipanti si è sistemato nell’area all’aperto dell’Agriturismo La Selva, dove mons. Giuseppe Orlandoni, vescovo emerito della diocesi di Senigallia (è stato anche amministratore diocesano per dieci mesi della diocesi di Macerata), ha presieduto la celebrazione eucaristica. Offrendo una profonda omelia, partendo dall’analisi delle bellezze del Creato da preservare con lo stesso impegno per la persona umana. Ha citato il modello di ecologia integrale riportato da Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato Sii”. “Puntare ad un nuovo percorso di sviluppo – ha detto mons. Orlandoni – rivedendo il nostro stile di vita, caratterizzandolo con la sobrietà, evitando di sprecare il cibo, accontentandosi del necessario. L’esempio ci viene da S.Francesco che ha lodato il Signore nel Cantico delle Creature, ha contemplato la natura, ma è stato anche rispettoso degli altri aprendo il cuore verso i deboli, i bisognosi, gli ammalati, per mettere in risalto la dignità di ogni persona”.
Domenica 4 ottobre, ultima iniziativa per il Tempo del Creato. In occasione della festa di S.Francesco, appuntamento alle 9,00 per visitare l’Abbazia e gli spazi collegati, alle 10,00 Santa Messa in chiesa celebrata da mons. Renzo Fratini.