Il si stravince nelle Marche. Il referendum costituzionale per il taglio dei parlamentari ha registrato quasi un 79% di si, contro una 30% circa di no. E una percentuale di votanti superiore alla media nazionale, evidentemente legata anche alla concomitanza delle elezioni regionali che hanno registrato il 59,69%. A proposito di Regione, mentre continua lo scrutinio delle schede nei vari seggi, sono stati pubblicati i dati delle proiezioni sul voto nelle Marche forniti da Swg. Francesco Acquaroli del centrodestra sarebbe primo col 43,8%, a seguire Maurizio Mangialardi del centrosinistra con il 38,7 e terzo Gian Mario Mercorelli del Movimento 5 Stelle con l’11%. Distanze accorciate rispetto agli exit poll tra Acquaroli e Mangialardi, ma il primo rimane comunque ben saldo al primo posto.
Passando a Macerata, il 65,35% dei cittadini si è recato alle urne per votare. Sei punti in più rispetto alle votazioni del 2015. Ma per sapere come sono stati distribuiti i voti tra i vari candidati sindaci bisognerà attendere domani quando dalle 9,00 inizierà lo scrutinio.