In attesa delle gare in vasca, il Centro Nuoto Macerata ha fatto ripartire la sua attività agonistica post lockdown grazie alla sezione del triathlon. La possibilità di svolgere manifestazioni all’aperto ha favorito questo tipo di competizioni e domenica c’è stato il debutto stagionale con lo “Sprint atipico” di Civitanova: 600 metri di nuoto in mare, 13,5 km di bici e 4km di corsa. E’ stata una gara di alto livello con numero limitato di partecipanti, 200 atleti tra uomini e donne, proprio per poter garantire la sicurezza e rispettare tutti i protocolli anti Covid-19.
Il CN Macerata ha schierato 5 rappresentanti, tutti maschi e Enrico Ribichini ha fatto meglio di tutti. In virtù della frazione dedicata alla corsa davvero molto veloce, Ribichini è riuscito ad agguantare il 4° posto di categoria (1° atleta regionale M4) e il 33° nella classifica assoluta, un risultato che fa ben sperare in vista delle prossime uscite su quelle distanze più lunghe che gli sono congeniali. Con lui hanno esordito, con ottime performances, Luca Ilari (S1), Mattia Baldoni (S3), Alessandro Peca (M1) e Roberto Ripani (M2). Quest’ultimo ha anche difeso i colori biancorossi oltre i confini regionali al Triathlon Sprint di Bracciano.
Il Centro Nuoto Macerata si affaccia a questa nuova stagione (il progetto triathlon è iniziato nel gennaio del 2019) con una formazione di atleti tutta nuova e soprattutto investendo risorse importanti nonostante le difficoltà per i disagi legati al coronavirus. Il progetto mira ad affiancare ai giovani cresciuti in casa, alcuni atleti più esperti, in modo che insieme si possa creare un team allo stesso tempo ricco di competenza ed entusiasmo.