Il candidato sindaco del centrodestra Sandro Parcaroli, nella giornata di ieri, ha avuto modo di incontrare le realtà culturali di Macerata e confrontarsi con loro. Un incontro voluto dalle stesso candidato per conoscere e comprendere le esigenze di chi, da anni, arricchisce la città con la propria arte e, viceversa, permette alla città di arricchirsi di realtà culturali importanti. Parcaroli ha incontrato la Compagnia Filarmonico Drammatica, Pueri Cantores, Minimo Teatro, Liberilibri, e la Compagnia Teatrale Oreste Calabresi.
«La cultura oltre ad essere declinata come risorsa per il turista deve essere vista anche come una “risorsa” per Macerata e per i Maceratesi – ha detto il candidato sindaco del centrodestra -. Macerata, a oggi, appare totalmente priva di un progetto al riguardo: il programma culturale di questa coalizione ha come obiettivo primario la salvaguardia di ogni forma di cultura, materiale e immateriale, sia in senso verticale – partendo dal basso e dalle più spontanee fino alle manifestazioni più elaborate ed elevate – sia in senso orizzontale, dai più piccoli ai giovani fino alle fasce più mature e agli anziani».
«Ad oggi il panorama culturale della città registra una grande sofferenza dovuta ad una miope politica autoreferenziale, sensazionalistica e approssimativa, di cortissimo respiro, che non ha saputo e voluto coordinarsi, mediante strategie progettuali condivise, con l’Università, l’Accademia di Belle Arti, la Fondazione Carima, la Biblioteca Nazionale e le realtà culturali di Macerata che ho deciso e che ho avuto il piacere di incontrare – ha proseguito Parcaroli -. Per questo fondamentale settore della nostra società, la coalizione di centrodestra ha un progetto articolato che garantirà lo sviluppo di Macerata in più direzioni e, con esso, un palinsesto pluriennale di eventi: occasione di crescita anche per coloro che vogliono programmare e dunque crescere in una simbiosi osmotica con la città».
«Spetta a ogni amministrazione comunale occuparsi della valorizzazione di chi dà alla città cultura e bellezza, aspetti fondamentali per la vita sociale e non solo di ognuno di noi – ha concluso Parcaroli -. Ci impegneremo nel coinvolgere, con un confronto continuo e una collaborazione costante, chi, con il proprio lavoro e con la propria passione, regala a Macerata bellezza e unicità».