Riflettori puntati su Musicultura il Festival della Canzone Popolare e d’Autore che apre stasera la due giorni di grandi live con le serate finali del prestigioso Concorso all’Arena Sferisterio di Macerata. Alla conduzione del Festival  per il secondo anno consecutivo Enrico Ruggeri: “A Musicultura ci sono  dei ragazzi che vogliono  fare i cantautori e solo per questo hanno tutto il mio rispetto e affetto. Lo fanno  perché hanno il fuoco dentro e io posso solo dire loro la frase bellissima di David Byrnefare musica racchiude in sé la propria ricompensa –  poi mi auguro che alcuni possano avere una fulgida carriera e noi siamo qua per questo, in un ambiente amorevole e molto serio fatto da belle persone.”   Protagonisti delle due serate di spettacolo saranno infatti  gli otto giovani artisti vincitori del concorso 2020: Fabio Curto, Miele, Blindur, I Miei Migliori Complimenti, H.E.R., Senna, Hanami e La Zero che si sfideranno a colpi di note d’autore  per il titolo di vincitore assoluto della XXXI edizione del Concorso e il Premio finale di 20 mila euro, titolo che verrà decretato  dai voti del  pubblico dello Sferisterio.
“Ho ascoltato canzoni interessanti, molto varie, di mondi diversi– ha aggiunto Enrico Ruggeri il ruolo del cantautore va reinventato,  da anni ci sono cantautori che stanno provando a dare “spettacolarità” alla canzone d’autore dal punto di vista musicale.
Un grande appuntamento con la musica dal vivo, in particolare quella d’autore e al suo connubio con la parola, la poesia, il teatro che vedrà stasera l’esibizione live di tanti ospiti tra cui Massimo Ranieri,  Tosca, Antonio Rezza, Salvador Sobral e BandaKadabra.  Sabato 29 agosto saliranno sul palcoscenico del Festival i Pinguini Tattici Nucleari, Asaf Avidan, Francesco Bianconi, il Gruppo Ocarinistico Budriese, Bruno Tognolini e Lucilla Giagnoni
In anteprima a Musicultura alle ore 18 nella Sala Cesanelli per la Controra  e poi la sera sul palcoscenico del Festival il debutto del primo progetto musicale di Antonio RezzaGroppo e Galoppo. Il Pianto del Centauro” ovvero ‘armonie musicali a quattro ganasce,  ideato, meditato, ed elaborato da Rezza durante il lockdown. Così lo descrive l’autore: “Melodia soffocata dietro il groppo del turbamento, canto di un cigno preso per il collo, oppressione in trachea molle con le mani dell’istituzione a strangolare. Ecco come mi sono sentito durante il procurato isolamento, un uomo senza allarme ma con le grinfie del tiranno strette attorno alla collottola.”
Gli otto vincitori giungono alla vetrina finale del Festival della Canzone Popolare e d’Autore italiana al termine di un lungo percorso di selezione che ha coinvolto l’illustre Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura, i cui primi firmatari nel 1990 furono Fabrizio De Andrè e Giorgio Caproni e che oggi nell’edizione 2020 è composto da Claudio Baglioni, Brunori Sas, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Francesca Archibugi, Giorgia, Enzo Avitabile, Enrico Ruggeri, Alessandro Mannarino, Luca Carboni, Guido Catalano, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Frankie hi-nrg mc, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron, Andrea Purgatori, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Willie Peyote.
Tra gli altri appuntamenti della Controra di stasera ricordiamo alle ore 18 nel Cortile del Palazzo Conventati Bruno Tognolini  Un Poeta RamingoAtto secondo: rime canterine per musiche e per storie.
Alle ore 18,45 nel   Cortile del Palazzo Buonaccorsi A tu per tu con i protagonisti della canzone, ai microfoni di  John Vignola di Rai radio 1  Francesco Bianconi si racconta al pubblico.
Alle ore 19 in Piazza della Libertà e dintorni  il live di Bandakadabra un’orchestra da passeggio la coinvolgente  live band che propone  un mix di Swing, balkan, rocksteady e cabaret.