“La decima legislatura regionale si chiude nel nome di Carlo Urbani. Di questo siamo particolarmente orgogliosi, perchè ricordarlo vuol dire offrire, soprattutto ai giovani, il grande esempio di un uomo che con tenacia, determinazione, passione e sacrificio ha lasciato in eredità un importantissimo lavoro di ricerca”. Sono parole del Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo, primo firmatario della proposta di legge che istituisce la “Giornata regionale Carlo Urbani”, da celebrare ogni 29 marzo, anniversario della morte del medico, nato a Castelplanio, che riuscì a identificare e classificare la Sars, malattia  al centro dell’epidemia esplosa in Estremo Oriente tra il 2002 e il 2003.
“Ha indicato a tutti noi – sottolinea Mastrovincenzo – la strada da percorrere, che è quella dell’attenzione verso il prossimo, della lotta alle diseguaglianze, della solidarietà internazionale in campo sanitario”.