Tanti ricordi, episodi che sono rimasti nella mente e nel cuore. A destarli è don Giuseppe Branchesi, parroco di Santa Maria in Selva morto ad aprile, all’età di 82 anni, a causa del Covid19. A soli due mesi dalla sua scomparsa il giornalista e scrittore ha realizzato un libro a lui dedicato, dal titolo “Ciao Fratello”, per ricordare il modo in cui don Peppe salutava tutti. Un volume che è stato presentato ieri nella sala della Provincia di Macerata con tante toccanti testimonianze. Compresa quella del nipote, Francesco Soldini, che ha ricordato l’ultima iniziativa messa in campo dallo zio, una missione in Africa, che verrà ora portata avanti con l’obiettivo di realizzare una biblioteca per bambini in Togo, grazia al ricavato della vendita del libro.