Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli ha illustrato le novità introdotte dall’ordinanza 10/2020 firmata giovedì sera. Considerata la situazione di emergenza sanitaria vengono stabiliti ulteriori provvedimenti restrittivi. L’ordinanza produce effetti dalle ore 00:00 del 21 marzo 2020 e sino alle ore 24:00 del 3 aprile 2020 e comunque cessa di avere efficacia al sopraggiungere di provvedimenti governativi o ministeriali che dispongano in tal senso. Vediamo, nel dettaglio, i contenuti.

Firmata ieri l’ordinanza n. 11 che, facendo seguito all’ordinanza n.10, aggiunge che gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande situati nei parcheggi attrezzati per tir rimangono aperti solo per gli autotrasportatori di merci, anche se situati al di fuori delle autostrade e delle superstrade.

Il presidente Ceriscioli ha scritto ieri al presidente del Consiglio una nota, in riferimento alla istituzione di una task forze di medici a supporto delle strutture sanitarie regionali per l’attuazione delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell’emergenza COVID 19. ”Vista la drammaticità della situazione – scrive Ceriscioli – Le chiediamo di assegnarci personale per poter far fronte all’emergenza nelle strutture ospedaliere e sanitarie. Sarebbe importante avere subito a disposizione ogni tipo di personale sanitario operativo, compresi quelli militari”. Richiesti 20 anestesisti, 3 pneumologi, 10 infettivologi, 30 esperti in pronto soccorso, 10 radiologi, per un totale di 73 medici e 41 infermieri.