“Solo i fatti danno credibilità alle parole”. Ha citato questa frase di Sant’Agostino per definire in sintesi come si è posta nei confronti della città una volta eletta sindaco. Valeria Mancinelli ha presentato ieri a Macerata il suo libro sul Buongoverno e, sollecitata dal sindaco di Macerata, Romano Carancini, ha analizzato con chiarezza il suo operato di cinque anni a capo del comune di Ancona e degli altri due appena passati dopo essere stata riconfermata con oltre il 62 per cento di consensi. Credibilità, saper dire di si ma anche di no, essere fermi nelle decisioni. Valeria Mancinelli, col suo modo pacato da deciso, ha spiegato agli intervenuti, alla Biblioteca Mozzi Borgetti, i punti fermi della sua “gestione” del comune. “Quando siamo arrivati – ha detto – il Comune era pieno di mutui, tantochè nel primo anno abbiamo potuto fare solo 500 mila euro di investimenti. Non è stato facile, ma i cittadini hanno capito che stavamo lavorando per la città”. Valeria Mancinelli è uno stimato avvocato amministrativo. Nel 2019 è stata insignita del titolo di migliore sindaca del mondo dalla Fondazione World Mayor Prize.