Con l’inizio del 2020 si è insediato il nuovo Comandante della Polizia stradale di Camerino: l’Ispettore Capo Roberto Giancristofaro, 49 anni, originario di Lanciano (Chieti), laureatosi in Giurisprudenza proprio nell’ateneo camerte (nel ’99) e da tre anni già vice Comandante dello stesso Distaccamento.
Giancristofaro vanta una lunga esperienza in Polizia, iniziata nel 2003 come vice ispettore e responsabile di turno presso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico – sezione Volanti – nella Questura di Vercelli. Qui ha partecipato a diverse operazioni di polizia terminate con arresti in flagranza di reato e denunce all’Autorità giudiziaria per reati contro la persona e il patrimonio. Nel frattempo ha conseguito anche la laurea in Scienze dell’investigazione all’Università degli studi dell’Aquila (2007).
Nel 2012 è stato assegnato alla sezione di Polizia giudiziaria presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Ancona, dove ha collaborato con diversi Pubblici ministeri, fra i quali l’attuale Procuratore Capo della Procura per i minorenni di Ancona. Tra le tante e importanti attività di indagine anche quella per le cosiddette “spese pazze” della Regione Marche, che ha visto indagati 66 consiglieri regionali.
Nel 2016, infine, a seguito degli eventi sismici, l’Ispettore Roberto Giancristofaro è stato dapprima aggregato e successivamente trasferito al Distaccamento di Polizia stradale di Camerino, dove ha ricoperto sin da subito – e fino allo scorso 31 dicembre – l’incarico di vice Comandante.