Pesaro è la città più vivibile delle Marche. La città di Rossini, dopo diversi anni, è riuscita a scalzare Macerata dalla prima posizione. È quanto emerge da Ecosistema Urbano 2019, la ricerca di Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore sulle performance ambientali dei capoluoghi di provincia presentato oggi a Mantova. Piazzandosi al 6° posto della classifica nazionale, Pesaro fa un bel balzo in avanti in classifica (era infatti 17^ lo scorso anno).
Al 15° posto della classifica nazionale, Macerata si distingue positivamente per la raccolta differenziata dei rifiuti. Si conferma, infatti, prima tra le città marchigiane con il raggiungimento del 75,5% di RD, è tra le migliori a livello nazionale per quanto riguarda la percentuale di abitanti serviti dalla raccolta porta a porta (91,9%). La città dello Sferisterio, inoltre, risulta virtuosa per la percentuale di dispersione di acqua in rete, riuscendo a contenere le perdite sotto il 15%. A pesare sulla città, invece, la scarsa presenza di piste ciclabili e di aree pedonali, rispettivamente 1,42 metri equivalenti/100 abitanti e 0,23 mq/abitante. Al 42° posto, Ancona che perde otto posizioni rispetto allo scorso anno; Ascoli Piceno recupera ben dieci posizioni passando da 68^ a 58^.