Per cinque giorni, dal 21 al 25 ottobre, Macerata diventa luogo privilegiato di studio e confronto di livello internazionale sui giovani e sugli studenti con quasi 80 relatori tra docenti, ricercatori, dottorati e dottorandi e professionisti provenienti da istituzioni culturali, Università di otto regioni, nonché da Spagna, Malta e California.
I numeri servono giusto a inquadrare le dimensioni della terza edizione della Settimana di Eccellenza organizzata dal Dipartimento di Scienze della formazione, dei beni culturali e del turismo dell’Università di Macerata nell’ambito del progetto ministeriale “3I4U. Innovazione, Internazionalizzazione, Inclusione per l’Università” e dedicata al tema “Giovani, Studenti e Infiniti Mondi”. Molti gli eventi e gli ospiti nazionali e internazionali in calendario per una ricca settimana di seminari, laboratori ed esperienze didattiche, destinati anche, ma non solo, agli studenti, ai dottorandi di ricerca del corso in “Formazione, patrimonio culturale e territori” coordinato da Anna Ascenzi e ai dottorandi afferenti ad altri corsi.
Al centro delle iniziative proposte ci sono lo studente e la realtà giovanile: a quale categoria di “studente” si rivolge l’Università, oggi, a partire dalle differenti conoscenze disciplinari? Ci si interrogherà sui cambiamenti generazionali, sui nuovi modi di “essere giovani”, sulle forme inedite di apprendimento (disturbi specifici ecc.), sulla necessità di rispondere ai bisogni territoriali senza perdere di vista le componenti decentrate e delocalizzate dei saperi. Una kermesse culturale, aperta alla più ampia cittadinanza, con i patrocini del Comune di Macerata e dei Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi.
Il Comitato Organizzativo, co-diretto da Michele Corsi e Massimiliano Stramaglia e composto da Simone Betti, Alessio Cavicchi, Rosita Deluigi, Patrizia Dragoni, Alessandra Fermani, Catia Giaconi e Sabina Pavone propone un primo incontro dedicato al rapporto fra “Interdisciplinarità e internazionalizzazione” con la partecipazione di Mario Valle; un seminario su: “La tesi di laurea e la cultura giovanile contemporanea”; un’ulteriore sezione dedicata al rapporto fra “Innovazione, sviluppo territoriale e internazionalizzazione”; un Convegno Internazionale che prevede la presenza di personalità del calibro di Sergio Salvatore, Elena Marta, Mirco Carrattieri, Daniel de Torres de Barcelona e Colin Johnson. Nell’ambito del Convegno Internazionale sono contemplate cinque sessioni di discussione, con ulteriori ospiti nazionali e internazionali, su questioni di grande attualità: identità e pregiudizio; futuro e sostenibilità; i giovani, gli studenti e l’interpretazione del passato: l’esperienza della public history; cultura, giovani e studenti; giovani e territorio.
Al termine del convegno, si terrà la presentazione del volume, a cura di Massimiliano Stramaglia: “Pop cultures. Sconfinamenti alterdisciplinari”, edito da Pensa Multimedia, con ospiti del rango di Adrian-Mario Gellel, Patrizia Calefato, Tommaso Ariemma, Mauro Labellarte (Labilia) e gli intermezzi teatrali della Compagnia locale “Calabresi Te.Ma. Riuniti”.
La Settimana di Eccellenza prosegue con due laboratori di alta specializzazione: il primo, organizzato da Patrizia Dragoni in ricordo di Massimo Montella, dal titolo: “Gli Infiniti Mondi raccontati dagli ex studenti”; il secondo, diretto da Massimiliano Stramaglia, dedicato ai temi dell’alfabetizzazione simbolica dei giovani e della mass-moda.
A chiudere la carrellata di eventi, un laboratorio dal titolo: “Emozioni in scena. Stimolare l’intelligenza emotiva attraverso il teatro”, con Mina Sehdev, Carla Canestrari e Ilaria Riccioni. E, per non finire, una “mostra” online, a cura degli studenti, sulla relazione fra “Arte e obiettivi dello sviluppo sostenibile” con la supervisione di Gianluigi Corinto.