Il progetto si chiama Resto a Casa ed ha lo scopo di aiutare le famiglie che risiedono nel Comune di Macerata e che hanno un familiare non autosufficiente affetto da Alzheimer. Per 15 di queste famiglie, la Cooperativa sociale GEA, in collaborazione con il Comune di Macerata, l’Area Vasta 3, l’Ambito Sociale 15 e l’IRCR, mette a disposizione gratuitamente l’assistenza a domicilio per un anno. Il progetto è cofinanziato con i fondi FESR Marche – POR 2014-2020 ed è una nuova sperimentazione per il territorio maceratese, c’è infatti un precedente ad Ancona. E’ stato presentato dal presidente della Cooperativa sociale GEA, Luca Nardella insieme al referente Carlo Nardella e dalla psicologa Pamela Paparoni, con diversi interventi dei rappresentanti di enti partner, dall’assessore ai servizi sociali Marika Marcolini, alla dottoressa Giovanna Faccenda del Distretto Sanitario di Macerata, al presidente dell’IRCR Giuliano Centioni. Diversi gli operatori presenti. La cura e il sostegno delle persone affette da Alzheimer, come è stato sottolineato, costituisce in particolare per i familiari un gravoso impegno, per questo il progetto Resto a Casa può essere un valido aiuto, considerando inoltre che sarà gratuito per 15 famiglie. L’assistenza domiciliare a favore di anziani non autosufficienti con demenza comprende diversi servizi, compresi ausili tecnologici per il mantenimento del cognitivo e per il monitoraggio del paziente. Le domande devono essere presentate entro il 15 novembre prossimo. Il modello di domanda si può reperire sul sito www.cooperativagea.org o chiamando la sede al numero 0733.32827.