Il noto incisore e pittore Carlo Iacomucci racconterà domani la sua battaglia contro la “distonia di torsione idiopatica”, una malattia che lo ha colpito oltre dieci anni fa e che ha rischiato di impedirgli lo svolgimento della sua attività artistica. Attraverso la presentazione del libro “La mano ribelle” (Edizioni Zefiro, 2019), raccolta di disegni alternati a testi manoscritti, espressioni dell’esercizio decennale a cui l’artista si è sottoposto per vincere la “ribellione” della sua mano, in programma a Macerata alle 17 presso l’Antica Biblioteca della Società Filarmonico Drammatica in via Gramsci n. 30. Interverranno: il Direttore dell’Unità di Neurologia dell’Ospedale di Macerata, Francesco Logullo, la curatrice del libro, Patrizia Minnozzi, l’editore Carlo Pagliacci; coordinerà Angiola Maria Napolioni, Principe dell’Accademia dei Catenati, che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con la Società Filarmonico Drammatica.
