Venerdì 6 e sabato 7 settembre torna a Civitanova Marche VITAVITA, il Festival internazionale di arte vivente, ideato da Sergio Carlacchiani e realizzato dall’Azienda dei Teatri e dal Comune.
Questa edizione si annuncia con una novità assoluta: la notte bianca per piccoli lettori insonni, nata dall’idea di Sergio Guastini. Si rivolge a tutti i bambini dagli 8 agli 11 anni che, muniti di sacco a pelo, il 6 settembre potranno arrivare nella biblioteca comunale dove l’aspetteranno tanti racconti fino a quando non giungerà il sonno.
A cento anni dalla nascita del baritono Sesto Bruscantini, VITAVITA, in collaborazione con Civitanova all’opera, dedica un doveroso omaggio al suo concittadino con tre cantanti – il soprano Aliya Beisenova, il baritono Davide Bartolucci e il tenore Gian Luca Pasolini – che si alterneranno sui palchi del Festival. Prevista anche una grande sorpresa finale da parte del tenore Pasolini.
Come tradizione, nelle due giornate, VITAVITA assegna il premio alla carriera e quello al giovane talento. Il primo, il 6 settembre alle 22.15 a Lido Cluana, sarà riconosciuto ad Alberto Fortis, artista italiano e anche poeta che, a Civitanova, porterà il suo ultimo lavoro e la sua carriera segnata da successi. Il premio Giovane talento sarà invece consegnato sabato 7 settembre alle 23.15 in piazza XX settembre a Diego Trivellini, musicista raffinato, con un modello unico al mondo di fisarmonica elettronica, in grado di riprodurre una grande orchestra sinfonica con suoni da lui creati.
VITAVITA si è sempre distinta per la capacità di essere interdisciplinare, popolare e di portare la cultura tra le vie della città per permettere alle persone di poterne fruire in maniera gratuita. Forme di spettacolo caratterizzate dall’alta qualità, garantita anche dalle preziose collaborazioni con realtà affermate del territorio. Alla già citata Civitanova all’opera si aggiungono Veregra Street, il Premio Urbani e Musicamdo jazz grazie al quale, con il suo direttore Daniele Massimi, sarà possibile portare sul palco un’orchestra composta da 21 musicisti che provengono dalle zone del terremoto: un segno di vicinanza del Festival a chi a tre anni dal sisma ancora si trova in situazione disagiata.
Nel 2019 VITAVITA riapre nuove porte tra cui quella importantissima del teatro. In primis con il Teatro Rebis che venerdì 6 settembre alle 21 in piazza Ramovecchi porta in scena Animalìe, frammenti e divagazioni a partire dal Manuale di zoologia fantastica di Jorge Luis Borges. E poi i Racconti stonati di Chiara Bellabarba (7 settembre, ore 21.30 in viale Matteotti) con canzoni al femminile di donne e non solo e che vede la presenza di Piergiorgio Cinì, attore, regista e direttore artistico del Laboratorio Teatrale Re Nudo di San Benedetto del Tronto.
Vincenzo di Bonaventura, invece, farà rivivere Don Chisciotte e il fido Sancho Panza nella commovente rincorsa contro i mulini a vento nel suo spettacolo Memorie di un folle in perfetta sanità mentale (7 settembre, ore 23.30 in viale Matteotti), un omaggio alla “follia” del direttore artistico Carlacchiani; mentre il Gruppo Alfieri e Musici Storici di Servigliano, sabato 7 settembre alle 21.30 porta la Comedïa L’amor che move il Sole e l’altre Stelle di Dante Alighieri in piazza XX settembre.
Arriviamo alla musica, con il palco di piazza Ramovecchi. La giornata del 7 settembre si aprirà con Federico Paolinelli che si esibirà al pianoforte con il concerto dal titolo Sopra l’oceano: tra mare e cielo, duo Papiri – Tracanna che suonerà la Rapsodia Ungherese n. 2 di Franz Liszt. Seguirà il Maestro Fausto Bongelli che riproporrà (ore 21.30) lo storico concerto di Colonia di Keith Jarret, e il duo Vanessa Cremaschi e Nando Citarella con Femminile Popolare, il racconto in musica e versi dell’essere donna.
Tra le novità assolute la presenza del doppiatore marchigiano (6 settembre, ore 21.30) che sarà a Lido Cluana insieme a Luigi Ciucci e il club dei prestigiatori del fermano, con ben 5 “maghi” (7 settembre, corso Matteotti, ore 21.30). Tra gli artisti di strada ci saranno anche Otto Panzer, Ete Clown, Los Filonautas, Duo InVento.
Tra gli oltre 50 appuntamenti ci sarà anche la danza coniugata con il tango e l’hip hop, l’enogastronomia di altissima qualità con Degustando sotto le stelle, la scuola comunale di recitazione Cecchetti, Li Matti de Montecò, la Compagnia Due piume e la musica che riempirà di note le vie cittadine con i Ribelli dentro, Federico Torresi Quintet, 50 Celt – Celtic Rock, Swingle Kings, Bea’s duo Bossa Nova, Flashbank, Daniele Cecconi, la Omero Ruggieri Blues band, la Mistrafunky Street band, l’associazione corpo bandistico città di Civitanova, Wando e Laband, Café de Paris, Our Cat, Titti Chamberlin duo, Name of the band. Tra gli eventi anche le performance dimostrative rivolte a bambini e ragazzi a cura del Comitato Regionale A.S.C. (Attività Sportive Confederate) e la mostra fotografica Macerata, 50 anni di jazz negli scatti di Carlo Pieroni (6 e 7 settembre, Lido Cluana).
Grande finale in piazza XX settembre con il Nuovo Piccolo Teatro e la sua magica parata White and ballons. Tutti gli spettacoli sono gratuiti.