Tre azioni fondamentali sono le coordinate della delibera di indirizzo approvata dalla Giunta comunale nell’ultima seduta, mercoledì scorso, nell’ambito del  contenzioso tra Comune di Macerata e Nuova Via Trento, dopo la decisione del Collegio Arbitrale del 24 luglio. Impugnazione del Lodo Arbitrale, avvio del procedimento amministrativo  nei  confronti della NVT al fine di attuare iniziative dirette alla regolarizzazione dell’edificio “Palazzina C”, come pure indicato nella stessa decisione degli arbitri ed infine, espletato quest’ultimo iter, la ricognizione tecnico – giuridica dello stato di attuazione del Piano di Recupero del  comparto di via Trento.
“Nel rigoroso rispetto dei principi di legalità e trasparenza – dichiara il sindaco di Macerata Romano Carancini – la delibera assunta è il segno della volontà dell’Amministrazione di collaborare alla soluzione amministrativa del contenzioso con NVT nell’interesse prioritario della città e di conseguenza anche del privato attuatore del Piano di Recupero. Mettiamo a disposizione della NVT, in coerenza  con i motivi del lodo, la legittima opportunità di regolarizzare la Palazzina C di via Trento cosi da renderla immediatamente  commerciabile e, allo stesso tempo, far venir meno la condanna del Comune di Macerata al pagamento della somma di 2.184633,90 euro. E subito dopo, la verifica dello stato di attuazione di quella riqualificazione urbana  che ad oggi poco ha restituito alla città in termini di beneficio pubblico”.
Ora l’attuazione degli indirizzi, in stretto  coordinamento con l’amministrazione comunale, spetta alla responsabilità del servizio ufficio Tecnico del Comune di Macerata che avrà il compito di definizione della vicenda.