Un percorso di innovazione per rendere sempre più efficace la formazione di aspiranti magistrati, notai o avvocati: parte dall’Università di Macerata la riforma delle Scuole di Specializzazione per le professioni legali. Il Consiglio direttivo della Scuola UniMC ha, infatti, presentato una proposta di modifica della legge istitutrice delle Scuole al presidente dei Direttori dei Dipartimenti di Giurisprudenza d’Italia. Il documento si basa sullo specifico apporto di una commissione ristretta composta da docenti e professionisti: il direttore Enrico Damiani, notaio, e i professori Carlo Piergallini, già magistrato, e Stefano Villamena, avvocato. “L’iniziativa – spiega il direttore Damiani – viaggia parallelamente alla riorganizzazione dei corsi della Scuola maceratese. L’idea centrale è quella di offrire maggior supporto agli studenti per prepararli alle prove scritte del concorso in magistratura e dell’esame di Stato di avvocato”. I primi appuntamenti sono il 19, 20 e 21 settembre con seminari formativi per illustrare come ci si prepara ai concorsi o agli esami di stato, come si svolge una traccia o si redige un parere.