Il sindaco del Comune di Macerata, Romano Carancini, interviene sulla questione del polo natatorio di Fontescodella: “Ho depositato stamattina presso la Procura della Repubblica di Macerata, assistito dagli avvocati Massimo Bertola e Paolo Giustozzi, un atto di querela nei confronti del Sig. Bommarito Giuseppe a seguito dell’articolo pubblicato su Cronache Maceratesi l’11/4/2019 dal titolo “Piscine, il grande flop di Carancini: un delirio di favori non dovuti che ha ferito e lacerato Macerata”.
In oltre 9 anni di mandato da Sindaco ho sempre accettato serenamente critiche e giudizi sul mio operato, chiunque li avesse espressi, cittadini o organi di stampa, nella consapevolezza che, rispondere della fiducia accordata, volesse dire, in particolare, mai sottrarsi al confronto ed al controllo per gli impegni presi e le responsabilità assunte.
Nell’articolo, il legittimo diritto di critica è stato violentato ripetutamente, travalicando abbondantemente i limiti elementari del rispetto della mia persona e dell’Istituzione che rappresento, con una manifesta falsa ricostruzione dei fatti riguardanti la vicenda delle piscine e con accuse infamanti nei miei riguardi, della Amministrazione della città e della Istituzione nella sua articolazione.
Ho tanto rispetto del ruolo che rivesto, delle tante oneste persone che fanno ogni giorno l’Istituzione e la servono e della fiducia delle persone nell’interesse delle quali ho il compito di amministrare la città, che ho considerato mio dovere far accertare alla Magistratura la diffamazione per i gravi fatti attribuiti, mettendo a disposizione, nella totale ed incondizionata trasparenza, un’analitica ricostruzione dei fatti e dei documenti esistenti.
Sul piano politico ed amministrativo della vicenda, come ho sempre fatto, riferirò in Consiglio Comunale già lunedì prossimo, nel rigoroso rispetto del mio dovere di Sindaco.”