Tre cittadini pakistani arrestati. Accertati circa 3.700 episodi di spaccio di sostanze stupefacenti, per un totale complessivo di circa 2.900 grammi, fruttati oltre 110.000 euro. Sono i numeri pesanti di un’articolata indagine contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, che ha permesso di ricostruire il “giro” messo in piedi all’Hotel House di Porto Recanati dai tre uomini. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, sono partite nell’aprile scorso, dopo il sequestro di sostanze stupefacente ad uno degli arrestati, già noto per precedenti specifici. L’attività investigativa è proseguita ed ha portato a galla migliaia di episodi di spaccio di droga (eroina e hashish), avvenuti principalmente nelle zone adiacenti l’Hotel House. Uno degli arrestati, che utilizzava numeri telefonici intestati fittiziamente a cittadini cinesi, era noto tra i tossicodipendenti con il soprannome di“PICCOLO” o “BAMBINO” per via della sua esile statura. Sono 26 le persone identificate quali assuntori di sostanze stupefacenti, segnalate alla Prefettura.