“Dopo oltre venti anni di contenziosi e contrasti che avevano, di fatto, bloccato l’avvio dei lavori per la realizzazione della fognatura di via Gramsci, via Regina Margherita e zona Pontino Spinaci, creando non pochi disagi ai residenti – ha sottolineato il Sindaco Noemi Tartabini – questa Amministrazione Comunale ha intrapreso in maniera determinata un percorso volto a risolvere definitivamente la questione con il coinvolgimento, oltre che dell’Astea, anche dell’Anas e del Gruppo Ferrovie dello Stato”. I lavori prevedono la realizzazione della fognatura, acque reflue nere, a servizio della zona sud di Porto Potenza Picena e la posa in opera di un collettore per le acque meteoriche del bacino che va dal Pontino Spinaci fino al Fosso Asola. “Un iter lungo e complesso che sta volgendo ormai al termine – ha aggiunto l’Assessore ai Lavori Pubblici, Luisa Isidori – L’Astea, che grazie ad un accordo con il Comune ha impegnato oltre un milione di euro di investimenti sul territorio potentino, è ora in attesa di firmare le concessioni con Ferrovie ed Anas per poi poter avviare, nel giro di qualche mese, la gara di appalto per individuare la ditta che realizzerà i lavori”. Una volta cantierati, i tempi previsti dal cronoprogramma per ultimare i lavori in questione saranno di sei mesi.