L’immigrazione verso l’Italia nel 2017 è rimasta invariata in alcune zone, se non in calo e la percezione del fenomeno migratorio è “drogata” da una narrazione disinformata con cui bisogna fare i conti anche in termini di costruzione delle politiche sociali. E’ una delle considerazioni emerse nel corso dell’incontro in Regione per la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2018 del Centro Studi e Ricerche IDOS in partenariato con il Centro Studi Confronti e presentato in tutta Italia in contemporanea. Le presenze. A fine 2017 gli stranieri residenti in Italia (5.144.000) risultano 97.000 inpiù rispetto all’anno precedente (+1,9%), per un’incidenza dell’8,5% sulla popolazione totale (era dell’8,3% nel 2016). Le Marche rispecchiano ampiamente la tendenza nazionale : al 31 dicembre 2017 gli stranieri residenti sul territorio marchigiano erano 136.045, l’8,9% della popolazione regionale (valore invariato rispetto all’anno precedente), e in maggioranza donne . In un anno il numero dei residenti stranieri è diminuito di 154 unità, un dato che conferma il trend di decrescita della popolazione immigrata in atto da quattro anni.