Sabato 6 ottobre alle 21.15 si alza il sipario sul Gran Galà del dialetto, un omaggio a Silvio Spaccesi e ai dialetti della Marca, organizzato dalla Compagnia Teatrale “Oreste Calabresi”. La rassegna, che ha il patrocinio del Comune di Macerata e della Uilt, prevede 6 serate al Teatro Don Bosco fino al primo dicembre con conclusione il 15 dicembre ore 21.15 con il musical “L’isola che non c’è ” che verrà messo in scena al Teatro lauro Rossi.
Ad aprire la rassegna sarà “Patre pe’ procura” una delle più esilaranti commedie di Amedeo Gubinelli che tanti appassionati del dialetto aspettavano. La Compagnia Teatro Club “Gubinelli” di San Severino Marche, con la regia di Alberto Pellegrino, porta in scena un’opera brillante, viva, comica e capace di entrare negli animi per la veracità dei personaggi. Lo spettacolo in scena da più di 20 anni è entrato nel novero delle commedie “storiche” del dialetto e delle tradizioni popolari perché dà una fedele istantanea delle comunità maceratesi degli anni ’50 -‘60 quando i valori morali avevano forse la priorità sugli aspetti economici.
La commedia non trascura nessuno dei ceti sociali di quegli anni: la nobiltà, la classe operaia, il clero, e li presenta con la vena ironica del compianto Don Amedeo Gubinelli che ancor oggi con i “Racconti di Sor Ansermo” allieta le serate di tutti gli amanti del vernacolo.
Prenotazioni e informazioni presso la Biglietteria dei Teatri. Tel: 0733.230735.