“Sibillini e dintorni” al via domani, giovedì 23 agosto. Appignano è la prima tappa dell’undicesima edizione del raduno organizzato dalla Scuderia Marche, club fra i più premiati d’Italia. In borgo Santa Croce, nel cuore di una terra di straordinaria operosità, le cinquanta auto d’epoca arrivano alle 11 per farsi conoscere e apprezzare da cittadini e turisti.Per arrivarci gli equipaggi partono da Macerata dal campus “Matteo Ricci” di Unimc, base della kermesse, e scendono fino alla valle del Potenza potendo ammirare le colline cesellate del maceratese e risalire poi verso Appignano passando per Chiesanuova di Treia. Quest’anno la carovana di “Sibillini e dintorni” è lunga oltre due chilometri, senza contare i mezzi di soccorso e quelli di sicurezza al seguito, ed è particolarmente prestigiosa per la presenza di numerose vetture ultracentenarie. La più antica è una Astern Two Seater del 1902; la Brush Runabout del 1907 è senza frizione e ha in legno anche gli assali mentre della Buick Absent 10 del 1909, immatricolata nel 1910, sono stati prodotti meno di mille esemplari e quello che arriva nelle Marche è uno dei pochi ancora esistenti.
Dalla città dei mastri vasai, di Leguminaria e del brigante Bellente, a quella che ha dato i natali ad Annibal Caro, Arnoldo Ciarrocchi e Sesto Bruscantini: la sfilata di modelli rari – alcuni dei quali provenienti dalla Francia e assolutamente introvabili in Italia – da Appignano parte alla volta di Civitanova dove arriva alle 18.
Il percorso prevede l’ingresso alla città portuale: le auto entrano passando per Fontespina, quindi la sfilata in Corso Umberto I, Piazza XX settembre, poi il lungomare da sud a nord e via verso la città alta, nel centro storico, fino a fermarsi in via Filippo Corridoni.
La Pro Loco di Civitanova Alta cura l’accoglienza di equipaggi italiani e stranieri nel chiostro di Sant’Agostino.
La serata si arricchisce alle 21.30 del tributo alle donne del rock in piazza della Libertà con il concerto a ingresso gratuito della band “Ladies of Rock”.