L’incendio alla Orim continua a provocare disagi alla popolazione di Piediripa di Macerata, San Claudio e zona industriale di Corridonia, a causa delle folate che portano nelle aree urbane un fastidioso odore, alimentando le preoccupazioni dei residenti che si stanno organizzando con un comitato. I tecnici dell’Arpam hanno effettuato i prelievi dei campioni di terreno che saranno sottoposti ad analisi, ridefinendo anche i confini dell’area investita dalla densa nube nera originatasi lo scorso venerdì, che ha interessato una parte del Fermano. I primi risultati sono attesi per il pomeriggio di domani, mentre il direttore dell’Area Vasta 3 Alessandro Maccioni ha già convocato per venerdì un tavolo tecnico con il personale del Dipartimento di prevenzione per stabilire le operazioni da svolgere. Spetterà invece al giudice decidere sulla richiesta di dissequestro dello stabilimento avanzata dall’azienda, cui la procura ha già espresso parere negativo. La proprietà ha infatti chiesto il dissequestro degli stabili non interessati dal rogo, ivi compresi gli uffici amministrativi.