I marchigiani tornano ad avere fiducia nelle strutture sanitarie locali. È quanto emerge dai dati della sanità marchigiana illustrati ieri dal presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, insieme al consigliere regionale con delega alla Sanità Fabrizio Volpini e dalla dirigente del Servizio Salute Lucia Di Furia. Sono stati 1200 gli operatori sanitari assunti, 200 milioni gli investimenti tecnologici in corso ed un calo della mobilità passiva con un saldo positivo di 8,8 milioni di euro. “I dati reali – ha riferito Volpini – ci forniscono una fotografia concreta di quanto realizzato.Quello che stiamo facendo ci consente di stare al passo con i tempi del mondo della medicina. Notevole la riduzione dei viaggi per ricoveri ordinari e day hospital, passando da una spesa a ciò dedicata di 127,3 milioni nel 2016 ad una di 124,3 nel 2017. In ciò, fondamentale è l’investimento nelle nuove tecnologie, permettendo ai cittadini di prenotarsi alle prestazioni direttamente online, in modo autonomo o attraverso le farmacie del territorio. Sentiamo, a questo proposito, le parole del Governatore Ceriscioli.