Presenza di inquinanti a due metri sotto il livello del piano campagna e nelle falde acquifere. Le analisi sono state diffuse nei giorni scorsi. Il luogo è un’area della Pieve, a Macerata, individuata per costruirvi il nuovo ospedale unico provinciale. L’Asur, come stazione appaltante, ha avviato i carotaggi nella zona che hanno riscontrato su una parte di terreno di proprietà comunale, presenza di materiale sospetto e potenzialmente inquinante. La palla è passata al Comune che ha comunicato alla Provincia l’avvio delle indagini preliminari. E la Provincia è impegnata nell’identificazione del soggetto responsabile per dare corso agli interventi di bonifica; ha chiesto all’Arpam di provvedere con urgenza a svolgere tutti gli accertamenti per individuare le cause e definire l’estensione del fenomeno di potenziale contaminazione.