“Una possibilità di crescita professionale per i giovani avvocati di talento e una risorsa in più per l’Avvocatura regionale”: è il commento dell’assessore al Personale, Fabrizio Cesetti, all’atto di Giunta che prevede lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale e definisce criteri e modalità per la selezione di praticanti avvocato. Laurea in giurisprudenza oppure, in alternativa, iscrizione regolare all’ultimo anno del corso di studio per il conseguimento del diploma di laurea in giurisprudenza, sono i requisiti richiesti per lo svolgimento della pratica forense presso l’Avvocatura regionale la cui durata sarà non superiore ai dodici mesi se laureati e di sei se studenti.
La selezione degli aspiranti avviene mediante avviso pubblico.