Smantellata una psico-setta che operava tra le Marche e l’Emilia Romagna. A capo c’era il maceratese Mario Pianesi, padre di Un Punto Macrobiotico, più volte premiato per la sua attività in tale ambito. La notizia ha colpito in modo particolare proprio per la grande stima che Pianesi aveva a largo raggio. Le indagini sono state condotte dalle squadre mobili di Ancona e Forlì, insieme alla squadra antisette del Servizio centrale operativo. Sono iniziate nel 2013 a seguito della denuncia di una ragazza, già vittima della setta, che ha dichiarato alla polizia di aver creduto ai benefici miracolosi della dieta elaborata dal capo, in grado di guarire malattie incurabili per la medicina ufficiale. Il capo era appunto Mario Pianesi. Indagate quattro persone per i reati di associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù, maltrattamenti, lesioni aggravate ed evasione fiscale. In base agli accertamenti, i seguaci venivano convinti a lasciare il proprio lavoro e a lavorare per l’associazione come ringraziamento per il messaggio salvifico ricevuto, in realtà quando andava bene erano sottopagati.