La Giunta regionale ha approvato i criteri e le modalità per accedere ai contributi di oltre 34,1 milioni di euro previsti da otto bandi del Programma di sviluppo rurale 2014/2020. Attese 8 mila domande di finanziamento. Il primo bando, che verrà emanato a giorni, prevede, per tutti gli agricoltori delle aree montane che ne faranno richiesta, l’erogazione di 200 euro ad ettaro. I restanti bandi riguarderanno la gestione sostenibile dei pascoli, la conservazione del patrimonio genetico regionale animale e vegetale, l’adozione e il mantenimento di pratiche e metodi biologici, le compensazioni per l’attività agricola svolta nelle zone a tutela ambientale e forestali. Un prossimo bando si proporrà di contenere lo spopolamento dei piccoli insediamenti collinari e montani, assegnando risorse ai Comuni con popolazione inferiore a cinquemila abitanti e alle borgate con meno di settecento residenti. I centri abitati dovranno avere caratteristiche storico-architettonico di pregio e i nuclei risultare di antico insediamento. A disposizione degli investimenti ci sono 11,4 milioni di euro.