“Sono orgogliosissimo di essere candidato qui perchè la mia famiglia e in parte quella di mia moglie, è di queste parti”. Così il premier Paolo Gentiloni, ha aperto stasera, al Cineteatro Italia di Macerata, il suo intervento, affiancato dai candidati PD marchigiani. Ma questa è stata solo l’ultima tappa del suo pomeriggio tutto maceratese. Prima l’incontro a Pievetorina per fare il punto sulla ricostruzione post terremoto ed i provvedimenti da adottare, poi la visita nella sua Tolentino, alla Basilica di San Nicola anche qui con tanti lavoro da portare avanti. A Macerata, in prefettura, ha siglato il protocollo d’intesa tra il ministero dell’Interno, il Comune, la Cassa depositi prestiti investimenti e l’Agenzia delle entrate, sull’area delle ex Casermette di proprietà del Fondo investimenti per la valorizzazione comparto Plus, dove sorgerà la nuova Questura, a fianco delle nuove scuole Alighieri e Mestica. Gentiloni ha fatto riferimento ai recenti fatti di cronaca avvenuti a Macerata precisando che sia per l’omicidio di Pamela che per l’atto criminale di Traini si dovrà procedere con fermezza.