E’ polemica ad oltranza sulle casette di legno destinate ai terremotati. Dopo i ritardi nella consegna delle strutture, ora emergono guasti e sporcizia, e alcuni sindaci protestano in tutti i modi possibili, anche negando l’inaugurazione delle Sae pronte. E’ il caso del primo cittadino di Sarnano, Franco Cerigioli, che ha anche postato un video su facebook in cui entra in una casetta di legno da inaugurare, dove però i lavori non sono stati fatti a regola d’arte. Stiamo parlando di Sae che costano tra i 70 e i 100 mila euro ciascuna e dove le famiglie che vi entrano dovranno viverci per diversi anni. Anche a Caldarola il sindaco Luca Giuseppetti ha mostrato tutto il suo disappunto per l’abbandono in cui è stato lasciato il cantiere gestito dal consorzio di Arcale (oggi è iniziata l’attività di sistemazione). Ci sono 41 casette pronte e il primo cittadino lascia agli aventi diritto la facoltà di entrarci, mentre un paio di giorni fa è stato inaugurato un piccolo centro commerciale.