Nel giorno del ricordo dei defunti, in tantissimi si sono ritrovati al cimitero di Macerata. Per visitare le tombe dei propri cari, ma anche per partecipare alla solenne celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, mons. Nazzareno Marconi. Complice una giornata di sole in pieno autunno, con temperature gradevoli, i maceratesi si sono ritrovati in gran numero nello spazio all’aperto della parte “storica” del cimitero dove è stata officiata la Santa Messa con la presenza del gonfalone del Comune. Anche la comunità indiana si è raccolta in preghiera con canti in lingua nell’area centrale del camposanto, mentre le tombe venivano “percorse” da familiari o semplici curiosi lasciando un fiore o semplicemente uno sguardo, magari commosso, davanti alla foto dei propri cari o di un piccolo angelo, seppure sconosciuto, che ci ha lasciato da poco.