E’ partito ufficialmente il progetto Fatti gli avanzi tuoi…Tieni il resto. Che vede la provincia di Macerata tra le prime ad adottare un sistema capillare per evitare gli sprechi nei ristoranti. I clienti potranno portare a casa, in comodi contenitori realizzati ad hoc ed ecocompatibili, il cibo avanzato. A concretizzare tale progetto ci ha pensato il Cosmari che, insieme alla Camera di Commercio di Macerata e in collaborazione con Cial e Novamont ha predisposto 140 mila contenitori da distribuire – su richiesta e gratuitamente – alle varie attività di ristorazione della provincia. Finora sono un centinaio i ristoranti aderenti, con il debutto avvenuto oggi, al ristorante Nido dell’Aquila di Montecavallo, dove sono stati consegnati i primi kit con il materiale informativo e le vaschette. Un segnale preciso da uno dei luoghi simbolo della rinascita post sisma. I kit sono stati anche consegnati ai rappresentati dell’associazione ristoratori di Potenza Picena, tra i primi ad aderire, nel luogo simbolo di Villa Buonaccorsi. Coinvolti nel progetto anche Legambiente e Symbola, da sempre impegnati nelle attività legate alla salvaguardia dell’ambiente. Nell’iniziativa è infatti insita l’attività di prevenzione e riduzione dei rifiuti. L’obiettivo principale rimane quello di evitare il più possibile gli sprechi in linea con la priorità dettata dall’Unione Europea di dimezzarli entro il 2020, visto che ogni cittadino UE spreca in media 180 chili di cibo l’anno.