Il 47,2% degli edifici scolastici dei Comuni di Ancona, Pesaro e Macerata sono stati costruiti ante normativa antisismica del 1974 e solo l’1,4% risulta realizzato con criteri antisismici. Questo lo scenario deline4ato dal dossier Ecosistema scuola realizzato da Legambiente che evidenzia come nelle tre città sopra menzionate la spesa per la manutenzione straordinaria nel 2016 è stata di circa 4mila euro a edificio contro gli oltre 16 mila della media nazionale. Sono Buoni i dati sulle certificazioni per quanto riguarda collaudo statico, certificato di prevenzione incendi, impianti elettrici a norma e requisiti di accessibilità, tutti sopra la media. A Macerata “stiamo facendo notevoli passi avanti, riferisce l’assessore all’urbanistica Paola Casoni dalle colonne del Resto del Carlino. “L’edilizia è ferma a 20 anni fa. Non vuol dire che gli edifici non siano in grado di resistere ma semplicemente che non sono aggiornati alle nuove norme. Il cambiamento più importante si avrà con l’avvio dell’iter per le due nuove scuole (Mestica e Dante Alighieri) e per la nuova scuola delle Vergini”.