Dal 27 settembre al 12 novembre Palazzo Buonaccorsi di Macerata ospita la mostra antologica Vigorose visioni che il Comune dedica ad uno dei protagonisti della ricerca astratta nelle Marche del secondo dopoguerra, Silvio Craia. Ironia dadaista, dissacrazione di ogni forma di mondana autoreferenzialità, incessante capacità di rigenerarsi: sono questi i tratti fondamentali della personalità di Craia, evidenti nel suo lungo percorso artistico dal Naturalismo lirico all’Informale, alle Idrologie passando per le Influorescenze, i Recuperi formidabili fino al confronto con le ceramiche, e concludersi con la suggestiva installazione esposta alla 54 Biennale nel 2011. Complementare, in esterni il grande cubo di Baia Domizia, opera realizzata con Sante Monachesi e Giorgio Cegna, fondatori insieme a lui nel 1968 di AgràMa, movimento contestatario di rottura. Un percorso di circa 40 opere che restituisce con linearità e chiarezza la parabola dell’artista.

Complementari alla mostra i due approfondimenti ambientati negli spazi della biblioteca Mozzi Borgetti dedicati alla produzione gestuale e alle Idrologie, frutto, queste ultime, del sodalizio con il poeta Emilio Villa (1914 -2003), esponente di spicco della neoavanguardia.

Infine, poco fuori dal centro storico,  il borgo di case di terra di Villa Ficana, ospita la recente produzione dedicata ai legni e alcune ceramiche, con la collaborazione del locale Ecomuseo.

Il catalogo della mostra, in corso di stampa, raccoglie testi critici di Paola Ballesi, Massimo Bignardi,  Lucia Cataldo, Loretta Fabrizi, Ada Patrizia Fiorillo e Alvaro Valentini. “Siamo onorati di festeggiare gli 80 anni di Silvio Craia con una mostra che racconta un pezzo di storia dell’arte – ha affermato l’assessore alla cultura Stefania Monteverde. – Insieme alla città ringraziamo Silvio Craia per la formidabile produzione artistica in tanti anni di attività, per la fantasia artistica con cui ancora oggi ci travolge di idee e progetti, ma ancor di più per l’ottimismo gioioso del suo amore per le istituzioni e per la città. Grazie Silvio!” La mostra di Palazzo Buonaccorsi sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 mentre gli spazi della Biblioteca comunale saranno aperti dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e in orario pomeridiano dalle 16 alle 18. Infine, l’area dell’Ecomuseo di Villa Ficana sarà visitabile da martedì a sabato dalle 15 alle 18. L’ingresso alla mostra è libero.