Un polo d’avanguardia a livello nazionale e un centro d’eccellenza ormai preso a modello da altre regioni: le Marche, con gli Ospedali Riuniti, giocano un ruolo di primo piano nel settore della Cardiochirurgia, i cui risultati negli ultimi dodici mesi, a partire dall’insediamento del nuovo Direttore Marco Di Eusanio, sono di straordinaria levatura. Per volumi ed esiti, collocano l’azienda ospedaliera marchigiana tra le prime tre realtà nazionali della sanità pubblica.Sono stati 1.190 gli interventi effettuati nell’ultimo anno, con un tasso di mortalità pari all’1.7% a fronte di uno standard medio statunitense del 3.4% e con percentuali addirittura dello zero per cento nelle specialità della chirurgia valvolare, dell’aorta toracica e della mini-invasiva. Interventi che, tra settembre 2016 e agosto 2017, hanno registrato un incremento del 32% rispetto ai due anni precedenti.