L’esercito ha cominciato da ieri, a collaborare nella rimozione delle macerie nel maceratese. Dopo il sopralluogo di alcuni ufficiali negli impianti di stoccaggio e smaltimento nel sito del Cosmari che è già impegnato in tale ambito su incarico della Regione, si è partiti con l’organizzazione degli interventi da effettuare nei centri più colpiti dal terremoto. Ciò consentirà di velocizzare la rimozione delle macerie che attualmente vedono l’arrivo di 25 camion al giorno al Cosmari per una quantità di circa 800 tonnellate. Per l’inizio di ottobre sarà inoltre a disposizione un nuovo impianto per il trattamento delle macerie al Cosmari che farà salire a 1.200 le tonnellate stoccate al giorno. L’esercito ha iniziato ad operare a Castelsantagnelo sul Nera.