Jesi, Apiro e Maiolati Spontini ospitano gli eventi di sabato 2 e domenica 3 settembre del XVII Festival Pergolesi Spontini. Si comincia con “Ossian Poems” alle ore 18 di sabato presso la Galleria di Palazzo Pianetti di Jesi, primo dei sei “Falsi da leggere” del Festival, una serie di concerti basati su testi di illustri o anonimi falsari che hanno trovato eco nell’ispirazione di musicisti importanti. Il programma della serata propone i canti del bardo scozzese Ossian, scritti in realtà da James Macpherson nella seconda metà del Settecento. I racconti in versi infiammarono più generazioni di artisti e intellettuali europei, ed esercitato grande influenza nella musica; Franz Schubert ne l’ispirazione per nove Lieder, composti tra il giugno 1815 e il febbraio 1817, che nell’occasione saranno interpretati da Marcello Nardis, l’unico artista italiano che esegue musica da camera nel mondo nella doppia veste di tenore e pianista. Edoardo Coen legge testi di Alfieri, Foscolo e Goethe, partecipano i tenori Daniele Adriani e Jaime Canto Navarro, e Renzo Ran, basso. Alle ore 21 l’antica Abbazia romanica di S. Urbano di Apiro accoglie il concerto “Bach/Pergolesi” con Le Banquet Céleste, ensemble francese tra i maggiori specialisti del repertorio barocco. Dirige Damien Guillon che canta anche la parte del contralto, soprano solista Emmanuelle de Negri.

Il cartellone degli eventi prosegue domenica 3 settembre ore 18 alla Casa dell’olio e della Biodiversità di Maiolati Spontini, con il concerto “Oriente/Occidente”, protagonisti di Hussein Rassim e Saif Al Qaisi dell’Ensemble Nawaris, e il bandoneonista Daniele di Bonaventura. Alle ore 21 il Giardino dell’Archivio, Biblioteca, Museo Gaspare Spontini a Maiolati Spontini accoglie la lettura dei “Protocolli dei savi di Sion”, alternata a musiche della tradizione klezmer affidate al Quartetto K.