Scoperto nelle Marche un caso di morbillo di un’ostetrica del reparto di Ostetricia e ginecologia non vaccinata. L’ostetrica era assente dal lavoro per malattia dal 20 agosto scorso. Il caso è stato segnalato il 25 agosto dalla direzione sanitaria dell’Ospedale di Senigallia al Servizio ISP – Malattie Infettive del Dipartimento di Prevenzione che ha subito avviato l’indagine epidemiologica con l’ausilio della direzione medica dell’Ospedale. Sono state contattate telefonicamente le donne che risultavano aver avuto potenzialmente contatti e invitate a presentarsi in Pediatria. Si sono vaccinati due contatti familiari, due genitori di neonati ed un operatore sanitario. Questo episodio, prontamente controllato dal lavoro integrato del personale delle diverse strutture sanitarie di Senigallia, indica come l’epidemia di morbillo italiana, sia ancora attiva e necessiti della attenzione e della consapevolezza di tutti i cittadini che la vaccinazione è uno strumento indispensabile per non mettere a rischio di gravi conseguenze in particolare le persone più fragili, in questo caso donne in gravidanza e neonati.