Ad appena 16 anni si è reso protagonista di una tentata rapina al bar Monia di Camporotondo. E’ successo domenica, poco prima dell’una di notte. Il ragazzo, di Torre San Patrizio, prima del fatto incensurato, è giunto in paese insieme a quattro complici tutti tra i 16 e i 26 anni, con una Volkswagen New Beetle. Il sedicenne è sceso con maschera da softair ed è entrato nel bar minacciando la titolare, Anna Albani, di consegnargli l’incasso. La donna però ha reagito e lui ha sparato cinque colpi con la pistola a gas usata nel suo gioco preferito. Sono pallini di 4 millimetri e mezzo, di cui uno è finito nel braccio della vittima. Quindi il ragazzo impaurito, è fuggito con i complici che lo aspettavano in auto. La vettura è stata fermata poco dopo dai carabinieri di Belforte, lungo la provinciale 49, a Camporotondo. Tutti gli occupanti sono stati denunciati per tentata rapina, oltre al 16enne c’erano anche un carpentiere di 26 anni pregiudicato, di Monte San Giusto, la fidanzata di 18 anni di Caldarola, con precedenti di polizia per delitti contro la pubblica fede, il fratello dell’arrestato e la ragazza proveniente da Lodi, entrambi 18enni.