Seconda settimana di opera allo Sferisterio di Macerata. L’attesa è tutta per Aida, l’opera di Giuseppe Verdi nell’applauditissimo spettacolo firmato da Francesco Micheli del 2014, coprodotto con il Comunale di Bologna e andato in scena nel cinquantesimo dello Sferisterio. Ritorna allo Sferisterio giovedì 27 luglio per l’anteprima giovani e sabato 30 luglio per il debutto.
Intanto si è registrato un nuovo record di presenze allo Sferisterio nel primo fine settimana di festival con il debutto delle tre nuove produzioni: Shi (Si faccia), Turandot e Madama Butterfly. Gli spettatori paganti per le due opere in scena, Turandot e Madama Butterfly, sono stati 4125, con 206.771 euro di incasso, mentre nel 2016 i paganti erano stati 4122 per un incasso di 210.037 euro. Calano, a livello simbolico, gli inviti: 191 contro i 195 del 2016. Turandot è stata la miglior prima dal 2006 con 2222 paganti e 111 inviti, e ha incassato 110.052 euro, terzo incasso di sempre dietro alla Traviata e al Flauto magico. Ma la notizia al momento più importante è che la prossima recita di Turandot, il 29 luglio, è già  sold out (solo il loggione è rimasto in vendita per la giornata di sabato): non era mai successo nelle 25 stagioni liriche gestite dall’Associazione Arena Sferisterio che il titolo di apertura registrasse un tutto esaurito simultaneamente alla prima e alla seconda recita, fin dalla data di inaugurazione.