Si apre ufficialmente oggi la 53° edizione del Macerata Opera Festival, pensata dal direttore artistico Francesco Micheli intorno al tema Oriente. In programma alle 21:00 di stasera al Teatro Lauro Rossi il debutto di una prima assoluta ispirata a Matteo Ricci. Si tratta di “Shi (Si faccia)”, opera per due pianoforti (Andrea Rebaudengo e Paolo gorini), percussioni (Tetraktis Percussioni Ensemble), attore (Simone Tangolo) e due baritoni (Roberto Abbondanza e Simone Taddia) commissionata al compositore di origini maceratesi Carlo Boccadoro su libretto della regista e drammaturga Cecilia Ligorio. L’allestimento è realizzato con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Macerata e di Igor Renzetti per i filmati. L’opera è preceduta alle 18 da un incontro inaugurale ospitato agli Antichi Forni dell’Istituto Confucio di Macerata sul tema “L’opera fra Oriente e Occidente”, un dialogo incentrato sulle caratteristiche dell’Opera di Pechino e del melodramma italiano con Maria Cristina Pisciotta, Sun Tao e Alberto Mattioli. Domani debutterà la Turandot di Puccini, nuova coproduzione con il Teatro Nazionale di Zagabria per la regia del duo di attori-registi Gianni Forte e Stefano Ricci, in scena anche il 29 luglio – 4 e 13 agosto. Sabato 22 sarà invece la volta di una Madama Butterfly “cinematografica” firmata da Nicola Berloffa e alle 21:00 di domenica 23 luglio Stefano Bollani chiuderà il primo weekend di attività del festival con un concerto dedicato al tema dell’oriente. I biglietti per tutti gli appuntamenti del Macerata Opera Festival sono in vendita presso le biglietterie del circuito AMAT e vivaticket.it.

ricciforte TURANDOT_Giacomo Puccini_Teatro Sferisterio_Macerata_ph. Alfredo Tabocchini 1