Calzature, macchine agricole, armi e munizioni, le eccellenze agroalimentari. Sono questi i prodotti marchigiani che hanno conquistato il mercato statunitense. Ma il protezionismo Usa, con la decisione di Trump di impore dazi su alcune merci provenienti dall’estero, minaccia l’export marchigiano. Lo scorso anno, secondo le elaborazioni del Centro Studi Cna Marche su dati Istat le imprese marchigiane hanno esportato negli Usa merci per 756 milioni di euro, con un incremento del 3,3 per cento rispetto al 2015. A fare la parte del leone la meccanica con 215,2 milioni di euro e la moda con 196,3 milioni di euro. Subito dietro i prodotti metalliferi con 98,1 milioni di euro. Tra i prodotti dell’agricoltura ed alimentari gli statunitensi hanno acquistato dalle Marche per 15,7 milioni di euro.