Anche il bilancio annuale della Guardia di Finanza di Macerata risente del terremoto. L’attivita’ di controllo e’ stata influenzata, negli ultimi tre mesi dello scorso anno, dalle conseguenze del sisma che ha stravolto intere comunita’. “Tra aziende chiuse e la sospensione delle attivita’ prevista per legge ~  ha commentato questa mattina,  il colonnello Amedeo Gravina nella conferenza stampa sull’attività’ 2016 della Guardia di Finanza di Macerata ~ i risultati del nostro lavoro si sono ridotti rispetto all’anno precedente. Ma il nostro impegno e’ stato e continua ad essere spinto affinche’ il terremoto non generi la penetrazione di criminali. Questo viene considerato un territorio tranquillo e noi vogliamo che continui ad esserlo”. A proposito di controlli, in questo caso su strada, nel 2016 sono stati ben 3.500 agli automezzi e 4.226 alle persone. Un monitoraggio particolare viene dedicato all’Hotel House di Porto Recanati, come pure al vicino River Village. In tema di evasione fiscale si stimano circa 100 milioni di euro, e poi sul fronte droga, ne sono stati sequestrati  8,8 Kg, sequestrati anche 3 milioni di prodotti illegali. Tra i casi curiosi, quello che ha visto una psicologa del maceratese che non ha presentato le dichiarazioni degli ultimi quattro anni accumulando un’evasione di imposte sui redditi di 200 mila euro.