“Nelle scuole dei comuni colpiti dal sisma l’anno scolastico sarà valido anche con meno di 200 giorni di attività didattiche effettivamente svolte. Lo prevede la norma inserita nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei Ministri”. Lo comunica l’assessore regionale all’Istruzione, Loretta Bravi, che, mercoledì, a Roma, ha incontrato il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli. Si riaprono anche i termini per le iscrizioni nei comuni di Abruzzo, Lazio, Umbria e Marche coinvolti dal sisma. Dal 13 febbraio al 7 marzo ci sarà una nuova finestra in cui le famiglie, che non hanno ancora effettuati le iscrizioni, potranno svolgere la procedura. Con la norma approvata in Consiglio dei Ministri si prevede una deroga anche per i giorni di frequenza minima richiesti alle studentesse e agli studenti per poter essere ammessi agli scrutini finali.