Una buona notizia sul fronte della bollette, per i terremotati. Dallo scorso 26 ottobre e per sei mesi, i residenti nei Comuni ricadenti nel cratere sismico non pagheranno infatti le bollette dell’acqua, comprese quelle riferite agli interventi conseguenti al danneggiamento e all’inagibilità degli edifici. A deciderlo è l’Autorità per l’energia elettrica che ha accolto tutte le richieste presentate dall’Aato 3 di Macerata a favore delle popolazioni terremotate. Inoltre l’Aeegsi garantisce all’Aato l’accesso a finanziamenti necessari per coprire il buco finanziario che deriva dai maggiori costi e dai minori ricavi derivanti dal sisma.