Primo report sulle Comunità per minori delle Marche,  frutto dell’attività di monitoraggio del Garante dei diritti, Andrea Nobili, contestualmente ad una serie di visite, effettuata nei mesi di ottobre e novembre in alcune strutture regionali. Delicato il compito che sono chiamate a svolgere le Comunità, a partire dall’integrazione o sostituzione di funzioni familiari compromesse e alle emergenze prodotte da importanti mutamenti sociali, come quella dei minori stranieri non accompagnati, che ha assunto aspetti strutturali. Al 30 novembre del 2016 risultano  presenti nelle strutture residenziali delle Marche 556 minori, di cui 78 stranieri e 287 Msna, in larga parte di sesso maschile. Complessivamente i minori stranieri non accompagnati raggiungono il tetto del 49,8%  e sono l’1,2% di quelli presenti  sul territorio nazionale. La provincia che annovera la maggiore presenza di minori nelle comunità è quella di Pesaro con il 39%, seguita da quelle di Macerata (25%), Ancona (15%), Fermo (14%) ed Ascoli Piceno (7%).