Con 1.434 organizzazioni di volontariato attive e 44.600 volontari, le Marche si confermano una regione sempre più solidale e il volontariato continua ad essere una risorsa insostituibile per le comunità locali. Dal 2008 infatti, le associazioni hanno registrato un incremento del 17%, cresciute di oltre 200 unità, e i volontari dell’11,3%. Sono alcuni dei dati contenuti nel “Rapporto 2016 sul volontariato nelle Marche”, presentato ieri in Regione. Dal rapporto emergono alcuni cambiamenti che negli ultimi anni hanno interessato il settore. Il primo macro settore di attività è il socio – assistenziale, al secondo posto c’è la sanità, poi la valorizzazione del patrimonio storico artistico e culturale, la tutela dell’ambiente, la protezione civile e la tutela e protezione animali. Ma chi sono i volontari? C’è una quasi parità tra uomini e donne; complessivamente, si osserva un certo “invecchiamento”, infatti la maggior parte hanno dai 30 ai 64 anni. Davvero lodevole l’impegno: il 66,5% si dedica al volontariato in maniera continuativa con un impegno medio di 7 ore a settimana.