Malgrado il momento difficile a causa del terremoto, l’Università di Macerata rilancia, dando un messaggio di grande concretezza e vicinanza alla popolazione, attraverso iniziative concrete. Pur avendo sospeso le lezioni fino al 2 novembre prossimo, è stata confermata la cerimonia di conferimento della laurea honoris causa ad Andrea Bocelli, domani, alle 11, in piazza della Libertà, mentre ieri pomeriggio, il rettore uscente, Luigi Lacchè, ha inaugurato l’Orto dei Pensatori, il cortile – risorto a nuova e luminosa vita – delle ex carceri tra via Illuminati e vicolo Tornabuoni, che originariamente fu orto del monastero di Santa Chiara e che, nell’Ottocento, divenne spazio per i detenuti del carcere attiguo. Al taglio del nastro non è mancato Pietro Marcolini che ha visto nascere il progetto quando era assessore della Regione. L’ente, infatti, ha finanziato il restauro con 500 mila euro, ai quali si sono aggiunti i 100 mila investiti dall’Ateneo. All’interno del cortile, ampio circa 600 metri quadri, la pavimentazione, le panchine, l’illuminazione, il verde e la rete wifi gratuita contribuiranno a trasformare un’area storicamente chiusa alla città in luogo di incontro e di socializzazione, accessibile anche da parte delle persone con ridotta capacità motoria.